|
La cartografia è una parte della topografia che ha l'obiettivo di rappresentare la superficie terrestre o comunque una parte di essa in diverse scale e gradi di proiezione; rappresentare una sfera (il mondo) su una superficie piana (cartina geografica) non è impresa facile in quanto si rischia di andare incontro a una rappresentazione distorta rispetto alla realtà.
La cartografia ingloba tutte le conoscenze scientifiche e tecniche (oltre che ovviamente artistiche) per raffigurare in maniera simbolica su supporti piani indicazioni geografiche appartenenti alla sfera; a tale scopo ci si avvale di proiezioni cartografiche: un po' come se mettessimo al centro del globo una sorgente di luce in grado di riflettere sulla carta l'ombra dei paralleli e dei meridiani.
Ogni giorno appuriamo l'importanza delle cartine geografiche e delle mappe, impegnate non solo nelle scuole per l'apprendimento ma anche nel quotidiano per permetterci facili spostamenti in parti inesplorate, a noi oscure, per le quali ci potremmo perdere: le cartine assecondano il nostro senso dell'orientamento, appoggiano il nostro desiderio di viaggiare senza la paura di doverci smarrire.
La carta geografica ha lo scopo principale di segnare la posizione delle diverse località con tutte le informazioni utili per chi si vuole spostare da un posto all'altro; sebbene in forme diverse, essa è adoperata sin dai tempi antichi dagli Eschimesi e dagli Indiani d'America che eseguivano le loro rappresentazioni sulla corteccia di albero.
| 
